Il We Make Future è la più grande manifestazione sull’innovazione a livello mondiale, un acceleratore di cultura, formazione e innovazione che ha lo scopo di connettere l’Italia con il mondo intero. Tre giorni, dieci padiglioni e oltre cento eventi tra networking, cultura, concerti, formazione, show e intrattenimento a Rimini.
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Cosmano Lombardo è il founder e CEO di Search On Media Group e Chairman del Web Marketing Festival nonché ideatore del We Make Future – Fiera Internazionale e Festival sull’innovazione tecnologica e digitale; l’ospite di oggi è proprio lui, che ci spiega cosa è accaduto durante il WMF 2023.
“Allora è stata sicuramente un’edizione internazionale, credo che questa sia la caratteristica, un’edizione internazionale all’insegna dell’innovazione ma anche dell’inclusione, un tema che ho sottolineato costantemente. Diciamo che l’Italia per tre giorni è stata la capitale mondiale dell’innovazione che abbiamo avuto al di là delle 60.000 presenze da 85 paesi, la presenza di startup di realtà imprenditoriali innovative che sono arrivate da tutte le parti del mondo e ho sottolineato anche la presenza di startup provenienti dall’Ucraina, ad esempio oppure dall’Egitto. Ospiti sicuramente di livello molto importante, ma anche tantissimi giovani. Sono arrivati 150 giovani dalla Colombia, tra i vari Stati, un’unione anche tra generazioni diverse che hanno voluto con la musica e non solo la formazione, il digitale e quant’altro, far diventare appunto l’Italia teatro dell’innovazione.”
We Make Future 2024: le sfide future.
“Abbiamo individuato 12 Challenge del futuro, tra questi la sostenibilità e soprattutto il tema dei cambiamenti climatici e anche l’inclusione e l’accessibilità. Credo che questi siano tre punti su cui proveremo a lavorare costantemente. Insieme a tutte le realtà che stanno sposando da tempo la manifestazione. E poi, piuttosto che concentrare l’attenzione su uno dei temi fondamentali, nota sempre che trattiamo dal 2016, che è l’intelligenza artificiale. Vorrei invece porre l’attenzione sui temi un po’ più sociali, perché l’attenzione va alla tecnologia del digitale oramai è diventata finalmente importante per tutti, anche per l’agenda politica non solo del nostro paese, ma di tutti i paesi internazionali. Quest’anno abbiamo avuto rappresentanti di più di più governi, però credo che la nostra attenzione sarà maggiormente focalizzata sui temi sociali e come poter raggiungere obiettivi, vedi l’importanza dei diritti umani e ad esempio su tutti i diritti umani grazie all’utilizzo delle tecnologie del digitale, anche dell’intelligenza artificiale. Credo che questo sarà un grosso tema su cui ci andremo a focalizzare.”
Che cosa ti ha lasciato WMF quest’anno?
“Una carica, l’energia che si vedeva nei giovani a 18/19 anni, quando sogni di costruire un mondo diverso. Una carica molto forte che abbiamo provato a trasmettere noi, ma che poi tutti i partecipanti hanno trasmesso.”
La domanda di rito: cosa vuol dire per Cosmano Lombardo cultura digitale?
“Oramai credo, per fortuna, che cultura digitale vuol dire oramai cultura. Si è colmato questo gap tra ciò che è digitale, quanto le persone, quanto le aziende, quanto le Istituzioni potessero conoscere prima e quello che conosco oggi. Oramai dire cultura digitale. equivale a dire cultura, quindi l’attenzione deve essere posta a 360 ° su qualsiasi tema importante per l’evoluzione di noi esseri umani, quindi sino a qualche anno fa e su questo, purtroppo dico purtroppo dobbiamo ringraziare il Covid, fino a qualche anno fa, quando dicevi cultura digitale, dovevi dire sicuramente la conoscenza degli strumenti digitali a più livelli; oramai non possiamo più prescindere quando parli di cultura digitale, devi conoscere qualsiasi aspetto importante per l’evoluzione degli esseri umani. Quindi ormai cultura digitale è uguale a cultura a 360°.”
Save the date
“Il 13, 14, 15 giugno saremo nuovamente alla Fiera di Rimini. Nel primo tempo però abbiamo tutte le tappe in giro per il mondo, dove troviamo questa vallata dell’innovazione che stiamo costruendo partendo dall’Italia; quindi, ci saranno tante tappe di avvicinamento dove proviamo a portare le realtà del nostro paese fuori, e a individuare anche quelle internazionali che poi arriveranno a Rimini. Quindi a breve partiremo con Croazia, Serbia, Grecia, saremo anche in Canada per poi arrivare a Rimini.”
Cosa dice il comunicato stampa di chiusura?
Si è conclusa la tre giorni del WMF – We Make Future, Fiera Internazionale e Festival tenutasi dal 15 al 17 giugno alla Fiera di Rimini. Una tre giorni, organizzata da Search On Media Group, che ha riunito il mondo dell’innovazione in Italia, con oltre 60.000 presenze da 85 Paesi, più di 670 espositori, 2.000 tra startup e investitori, più di 1.000 speaker e oltre 130 ospiti istituzionali, nazionali e internazionali. Una conferma solida e importante del ruolo che WMF ricopre da sempre, di piattaforma per la costruzione del futuro ma anche di acceleratore di educazione, formazione, cultura e innovazione al servizio della società globale.
“anche quest’anno il WMF è stato piattaforma di incontro, condivisione e soprattutto costruzione del futuro. La visione che portiamo avanti da sempre con questa manifestazione è stata compresa dalle migliaia di persone e realtà che insieme a noi hanno vissuto questa tre giorni sentendosi parte di una Comunità globale che può e deve impegnarsi per un futuro diverso” spiega Cosmano Lombardo Founder e CEO di Search On Media Group e Ideatore del WMF. ” Creator, professionisti e aziende del settore AI & Digital-Tech, ma anche startup innovative, investitori e istituzioni italiane ed estere hanno scelto di sedersi allo stesso tavolo per disegnare un futuro che sia sostenibile e inclusivo, grazie anche agli strumenti dell’innovazione tecnologica e digitale e all’AI”.
La manifestazione ha visto come Main Sponsor la Regione Emilia-Romagna e ha goduto del patrocinio della Regione Emilia-Romagna e di: Comune di Bologna, Agenzia Spaziale Italiana, Sport e Salute Spa, Invitalia, Assemblea Parlamentare del Mediterraneo e Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.
10 i padiglioni della Fiera di Rimini che, per questa undicesima edizione hanno ospitato gli eventi di formazione, business e networking, intrattenimento e show del WMF – We Make Future: spazi animati non stop da esperti di settore, confronti istituzionali, incontri B2B, competition tra realtà innovative, concerti, prototipi e spettacoli tecnologici che hanno caratterizzato ognuna delle tre giornate.
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